LA NUOVA VALUTAZIONE: INSIEME VERSO LA CONSAPEVOLEZZA
Cari genitori,
fin dall’anno scolastico 2020/2021, per la scuola primaria è obbligatorio un nuovo modello di valutazione.
I voti in decimi per ogni disciplina sono stati sostituiti da giudizi descrittivi, compreso l’insegnamento trasversale di educazione civica.
L’assunto di fondo è che una valutazione discorsiva sia più chiara ed efficace, rispetto a un voto numerico, per rendere gli alunni protagonisti consapevoli del proprio processo di apprendimento. La valutazione diventa allora uno strumento dal valore realmente formativo, poiché il suo scopo è mettere in luce il processo piuttosto che l’esito finale.
Gli indicatori descrivono e documentano, in modo chiaro e completo, lo sviluppo dell’identità personale di ogni bambino, così che la valutazione accompagni e sostenga
l’apprendimento fornendo all’alunno e alla sua famiglia feedback sul proprio percorso di crescita.
Il nostro Istituto ha accolto con entusiasmo sin dall’inizio le motivazioni e i fini che sottendono la riforma della valutazione poiché rispondenti a esigenze che da qualche anno venivano manifestate da un numero sempre crescente di insegnanti e che si sono concretizzate fin dall’anno scolastico 2018/19, quando il Collegio dei docenti si è espresso a favore del progetto “Si può fare” con l’avvio di due sezioni nel plesso Regina Margherita. Ispirazione e guida di tale piano di lavoro è il maestro Davide Tamagnini1.
Nel 2019, sulla scia del nuovo percorso intrapreso, l’Istituto ha partecipato a un convegno nazionale dal titolo "Non sono un voto – quale valutazione per l’apprendimento di tutti?"2 organizzato dal Movimento di Cooperazione Educativa in collaborazione con l’Università Milano Bicocca, durante il quale alcune nostre docenti hanno progettato e condotto un’esperienza laboratoriale.
Da allora l’Istituto ha dialogato e si è confrontato con diverse scuole e Associazioni che condividono le stesse finalità di rinnovamento.
Nel 2020, il nostro Istituto si è adoperato per elaborare un nuovo modello di documento di valutazione da presentare alle famiglie già per il primo quadrimestre, applicando appieno la riforma ed eliminando i voti.
Oggi, a seguito di ulteriori riflessioni, i docenti della scuola primaria di questo Istituto hanno deliberato di adottare una modalità descrittiva anche per la valutazione del comportamento.
Dal documento di valutazione elaborato dalle classi quarte del Regina Margherita si è scelto di estrapolare e rielaborare la parte relativa all'approccio alla vita scolastica da parte degli alunni. Questa parte è diventata la griglia di valutazione del comportamento, che sarà inviata a ciascun alunno al termine di ciascun quadrimestre. Tale griglia offre a studenti e famiglie un quadro chiaro delle competenze costruite da ciascun alunno in merito agli ambiti del rispetto (di regole e persone), della bellezza (dimensione dell’aver cura), dell’aiutarsi (capacità empatiche e collaborative).
Ogni obiettivo viene valutato col principio regolatore del semaforo, “un’icona dal linguaggio universale con una scala di soli tre colori, che permetta di discriminare facilmente la posizione in cui ciascuno, lungo il suo percorso, si viene a trovare”. (D. Tamagnini)3
Sulla base delle valutazioni presenti nella griglia i docenti assegneranno il giudizio del comportamento che comparirà sul documento di valutazione. Tale griglia completa e dà senso al giudizio sintetico, diventa, quindi, uno strumento di dialogo fra la scuola, gli alunni e le famiglie.
Si allega la griglia di valutazione del comportamento.
Il Dirigente scolastico
prof.ssa Lucia Dragotto
Per approfondire
1 http://moodle.mce-fimem.it/pluginfile.php/4672/mod_resource/content/3/VALUTAZIONE%20AUTENTICA.pdf https://www.interris.it/la-voce-degli-ultimi/sociale/il-maestro-rivoluzionario-voti-no-grazie/amp/
2 https://www.scuola7.it/2019/159/non-sono-un-voto-quale-valutazione-per-lapprendimento-di-tutti/
3 3 AA.VV. Pedagogia dell’emancipazione e valutazione MCE (2020)